Cancelli scorrevoli: uno strumento per ridurre i furti in casa

Sicurezza

Capita, periodicamente: nel quartiere si diffonde la notizia di un aumento dei furti nelle case, magari per passaparola, magari per bollettini di una fonte ufficiale come la polizia, o addirittura tramite i canali d’informazione principali. E improvvisamente non ci si sente più al sicuro, neppure se si esce per lavoro o per le spese quotidiane, neppure quando ci si corica la sera per riposare. In queste situazioni si vorrebbe solamente poter incrementare facilmente il livello di sicurezza della propria casa; e uno dei metodi più semplici per farlo è l’installazione di cancelli scorrevoli.

Innanzitutto, infatti, la presenza stessa di un cancello scorrevole automatico funge, immediatamente, da deterrente per i criminali. Un ladro è infatti perfettamente capace di riconoscere a vista i cancelli scorrevoli, e sa bene che aprirne uno senza fare rumore, e nel tempo ridottissimo che avrebbe a disposizione prima di essere notato e rischiare un intervento della polizia, è estremamente complesso. Ma naturalmente, sperare di poter contare soltanto sull’effetto deterrente dello strumento sarebbe ingenuo, e in definitiva un po’ incosciente.

Passiamo dunque alle caratteristiche tecniche dei cancelli scorrevoli, e scopriremo di non avere nulla di cui preoccuparci. I modelli migliori sono costruiti, al di là delle pannellature che svolgono un mera, per quanto importante, funzione estetica, di materiali solidissimi, ed equipaggiati con meccanismi in grado di resistere senza problemi a qualsiasi tentativo di effrazione. Il ladro inesperto che dovesse decidere di provare finirà solo con lo sprecare tempo, non riuscirà che – se pure – a rovinare il cancello, e farà tanto chiasso che probabilmente capirà da solo di dover fuggire, sempre se non finirà catturato da una pattuglia della polizia. E voi potrete stare tranquilli, di giorno e di notte!

Nicola Viadotti

Sono uno scrittore di giorno, un avido lettore di notte. Amo esplorare culture diverse e studiare la condizione umana. Odio la finzione.