Pertosse: cos’è, sintomi e cura

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La pertosse, spesso nota come pertosse, è causata dal batterio Bordetella pertussis ed è altamente infettiva nel sistema respiratorio. È più frequente nei giovani, ma chiunque di qualsiasi età potrebbe essere colpito. La condizione è caratterizzata da violenti episodi di tosse che possono persistere per settimane o addirittura mesi. Questa pagina discuterà cos'è la pertosse, i suoi sintomi e le potenziali opzioni di trattamento.

Cos'è esattamente la pertosse?

La pertosse è una malattia infettiva acuta delle prime vie respiratorie a causa della sua prolungata persistenza. È comunemente indicato come "tossiemia da cento giorni". La tosse, gli starnuti o il contatto diretto con le goccioline di saliva possono trasferire il batterio Bordetella pertussis da un individuo infetto. La pertosse di solito dura da 7 a 10 giorni e non ha sintomi.

Sintomi della pertosse

La pertosse si sviluppa in tre fasi, ciascuna con la sua serie unica di sintomi:

Fase fredda: i sintomi in questa fase iniziale vengono facilmente diagnosticati erroneamente come un comune raffreddore. C'è nausea, naso che cola, un po' di tosse e temperatura moderata. È probabile che questi sintomi dureranno una o due settimane.
Lo stadio parossistico è lo stadio più evidente della pertosse. Gli attacchi di tosse stanno diventando più regolari e intensi. "Screeching" è una forma di respiro sibilante che è spesso accompagnata da tosse. Durante gli attacchi di tosse, i neonati possono diventare blu o viola a causa della mancanza di ossigeno. La fase parossistica potrebbe estendersi da poche settimane a molti mesi.
I sintomi dei pazienti iniziano a ridursi e si riprendono costantemente durante questo periodo.

Cura della pertosse

Il trattamento della pertosse mira a ridurre la gravità dei sintomi e prevenire le complicanze, anche se non esiste una cura specifica. È fondamentale consultare un medico nelle prime fasi della malattia per una diagnosi precisa e iniziare il trattamento tempestivamente.

Gli antibiotici, come l'eritromicina, sono spesso consigliati per ridurre la durata della fase contagiosa della malattia e impedire all'infezione di diffondersi ad altri. Tuttavia, quando la tosse parossistica è ben consolidata, gli antibiotici possono essere meno efficaci nelle fasi successive della pertosse.

Per alleviare i sintomi, è consigliabile mantenere l'ambiente del paziente umido e confortevole, evitare il fumo di tabacco e altri irritanti per i polmoni e fornire al paziente un riposo e una dieta adeguati.

Prevenzione

La pertosse è una malattia che si diffonde molto facilmente, quindi la prevenzione è fondamentale per ridurre la sua diffusione e proteggere la salute personale e collettiva. La vaccinazione, l'igiene delle mani e il distanziamento sociale sono alcuni dei metodi preventivi efficaci. Per aiutarti a proteggerti e proteggere gli altri dalla pertosse, approfondiremo questi metodi qui di seguito.

1. Vaccinazione:

La vaccinazione è la tecnica più efficace per evitare la pertosse. La vaccinazione contro la pertosse viene regolarmente somministrata ai giovani. Viene utilizzato in combinazione con altre vaccinazioni, come il vaccino contro la difterite-tetano (DTaP). Il vaccino DTaP viene somministrato in una serie di dosi ai bambini e protegge contro la pertosse, il tetano e la difterite.

Inoltre, il vaccino Tdap, un richiamo per adolescenti e adulti, fornisce un'ulteriore protezione contro la pertosse ed è un mezzo essenziale di prevenzione per le persone che hanno perso l'immunità acquisita dopo l'immunizzazione infantile.

2. Igiene delle mani:

L'igiene delle mani è un modo semplice ma efficace per prevenire la diffusione della pertosse e di altre malattie infettive. È fondamentale per rimuovere i germi dalla pelle lavarsi le mani con acqua e sapone per almeno 20 secondi, in particolare dopo aver tossito, starnutito o toccato superfici condivise. Se non c'è acqua e sapone, è possibile utilizzare un disinfettante per le mani a base di alcol con almeno il 60% di alcol.

3. Distanziamento sociale:

Quando c'è un focolaio di pertosse o quando è presente il batterio Bordetella pertussis, è necessaria la distanza sociale. È possibile evitare il contatto ravvicinato con persone malate. Se ritieni di essere stato esposto o di aver contratto la pertosse, evita il contatto con neonati, donne incinte e persone con un sistema immunitario compromesso. Questo perché queste persone sono più vulnerabili ai problemi di pertosse.

Nicola Viadotti

Sono uno scrittore di giorno, un avido lettore di notte. Amo esplorare culture diverse e studiare la condizione umana. Odio la finzione.