Tempo libero: come sfruttarlo per guadagnare soldi

Economia

Guadagnare nel tempo libero

Studio e lavoro sono attività che assorbono moltissime ore della giornata, consumando energie ed impiegando molta della propria concentrazione. Nonostante ciò, in moltissimi sono alla costante ricerca di metodi e mezzi per aumentare il proprio introito, dedicando anche parte del tempo libero al ricercare un guadagno.
Le possibilità sono poche, molte delle quali richiedono investimenti iniziali rilevanti, soprattutto se si ricerca un metodo efficiente, certamente non sottopagato o eccessivamente impegnativo. Sono quindi da escludersi tutte le app che, al raggiungimento di un certo obiettivo (sia esso il fare un determinato numero di passi o di giocare per un certo tempo), danno piccole somme di denaro. Il guadagno sarà talmente basso da non giustificare l'impiego di tempo per tale attività.

Guadagno passivo con basso investimento

Una forma di guadagno passivo (per quanto la passività sia solamente relativa) è il POD, Print On Demand. Si tratta di realizzare design per aziende che vendono abbigliamento o accessori. Esse li proporranno sul proprio negozio online e, solo quando qualcuno ordinerà il prodotto, avverrà la stampa e tutto sarà gestito dall'azienda a cui ci siamo affidati. Ciò richiede zero investimento, ma ha anche poche possibilità di successo. Dedicare del denaro alla pubblicità dei propri prodotti può, al contrario, aiutare a raggiungere un pubblico più ampio e ottenere più vendite.
Sempre nella stessa ottica parliamo di dropshipping, ossia l'acquisto di merci dal mercato cinese a prezzo bassissimo, rivendendoli nel nostro paese con incrementi anche del 300%. Anche questo processo è ormai quasi completamente automatizzato grazie a degli intermediari che operano con precisione e affidabilità, ma richiede la creazione di un sito per il proprio shop e di un po' di pubblicità, almeno nelle fasi iniziali.
Entrambi i metodi erano molto in voga anni fa, portando ad una saturazione del mercato. Qualcuno riesce ancora a spiccare e guadagnare molto, ma occorre capacità e molta tenacia per non abbattersi ai primi mesi senza una singola vendita.

Gestire un blog

Gestire un blog significa creare contenuti interessanti che sappiano attirare il lettore verso il proprio sito web, mantenendo alta l'attenzione e spingendolo a visualizzare più articoli. L'utilizzo di pubblicità (ad esempio con AdSense) porta a guadagnare da ogni visita piccolissime somme di denaro, che, scalate su un pubblico molto ampio, possono diventare guadagni rilevanti.
Alla base della creazione di un blog, però, deve esserci passione e molta conoscenza dell'argomento trattato. Molto spesso è più conveniente rivolgersi ad una piccola nicchia di persone, poco numerose ma interessate, rispetto ad un pubblico più ampio e generalista, il quale si distaccherà dopo poco.
L'alternativa al tenere un blog è quella di lavorare per chi un blog lo possiede. I ghostwriter sono dietro ogni grande produzione, necessari e indispensabili per riuscire a stare al passo con la grande mole di contenuti da proporre. Questa figura è perfetta per tutti coloro che sanno ad amano scrivere, oppure per chi vuole migliorare le proprie capacità facendo pratica.

Servizi in automazione

Dall'investire in distributori automatici alla realizzazione di un vero e proprio negozio basato su servizi completamente automatici gestiti dal cliente. L'esempio più calzante potrebbe essere quello della lavanderia a gettoni, in cui le uniche attività sono la manutenzione ordinaria, il rifornimento dei vari prodotti in vendita e la pulizia dei locali.
Attività di questo genere vanno ad occupare poco tempo, non richiedono particolari abilità e possono essere anche molto piacevoli. Di contro, però, c'è da notare che necessitano di un investimento iniziale consistente, di una portata che magari non tutti possono sostenere.

Nicola Viadotti

Sono uno scrittore di giorno, un avido lettore di notte. Amo esplorare culture diverse e studiare la condizione umana. Odio la finzione.