Qualsiasi metallo può essere riciclato e, questo, può produrre degli ottimi risultati, non solo per quanto riguarda il riutilizzo del materiale stesso, ma anche in termini di recupero energetico, perché produrre un metallo puro dal minerale, è un ciclo che, da punto di vista energetico, è veramente dispendioso. Se rifondassimo sempre i metalli utilizzati, limiteremo le emissioni di CO2 ed eviteremmo di aprire altre miniere nel mondo e risparmiare notevolmente sul processo di smaltimento. I materiali più utilizzati e soggetti al riciclaggio, contengono oro, argento e platino, in seguito ferro, acciaio, rame, ottone, alluminio e tanti altri, insieme alle cosiddette “terre rare”, ovvero elementi chimici necessari nelle tecnologie più moderne, tra cui il lutezio e il cerio. Un corretto smaltimento dei rottami deve avvenire attraverso una specifica separazione dei pezzi metallici: mediante l’utilizzo di potenti magneti, vengono separati i metalli ferrosi come l’acciaio, mentre per metalli come l’alluminio la separazione avviene grazie all’uso di correnti elettroniche. Tutto questo al fine di valorizzare ciascun materiale e trasformarlo nuovamente in una materia prima.
I passaggi dei riciclo
Per un corretto rapporto con i metalli che non utilizziamo più, utile potrebbe essere seguire questi punti per un rispetto costante vero il pianeta. Ricorda però che sono solo utili consigli, per smaltire correttamente chiedi sempre al centro di raccolta a cui fai riferimento. Di seguito dei piccoli passi per la salvaguardia dei metalli:
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Contatta sempre le strutture di riciclaggio e di raccolta della zona, per verificare se il conferimento è retribuito, quali tipi di materiali sono accettati e per farti dare altre indicazioni generali. Di seguito puoi cercare dei buoni materiali da portare per il riciclaggio.
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Ricicla l’acciaio, perché merita di essere riciclato e si può trovare in molte forme. Puoi recuperare: motori, attrezzi, lattine per il cibo, chiodi, fasce e travi da costruzione, etc.
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Ricicla l’alluminio, perché è decisamente redditizio come materiale per le imprese di recupero, e il suo riciclaggio richiede solo il 5% dell'energia necessaria per produrlo dalla materia prima da cui si estrae. Puoi riciclare gli involucri delle caramelle! attento però, perché molti involucri potrebbero sembrare in alluminio, ma in realtà sono di stagnola e non possono essere riciclati come metalli.
Il processo
Il riciclaggio dei metalli consiste nella rifusione degli oggetti metallici e, come processo, si può ripetere all'infinito, ottenendo ogni volta un materiale detto metallo secondario uguale a quello ricavato dalla.
La prima fase è la rifusione, la quale consiste nel mettere gli oggetti da riciclare in un forno per farli fondere, per poi ottenere un liquido da colare nelle lingottiere, in cui avviene la fase di solidificazione. In secondo luogo c’è la laminazione, in cui il lingotto viene lavorato da rulli che lo modellano. Il rispetto dell’ambiente però deve interessare il riciclo di tutti i materiali, specialmente quelli tossici come l’eternit, di cui a Roma si occupa Novaecologia, impegnata continuamente in un corretto smaltimento di materiali altamente inquinanti.